martedì 22 giugno 2010

E3 2010

Come ogni anno, nella decadente e contraddittoria Los Angeles si è tenuto l'Electronic Entertainment Expo, la fiera più importante dell'anno per i patiti di tecnologia e videogames. Come sempre, oltre alle conferenze delle developer Houses (quest'anno ridotte ad Electronic Arts, Ubisoft (Assassin's Creed Brotherhood!) e Konami, la cui press conference sembrava più un raduno di ubriachi di sakè che non altro), si sono contese lo scettro di "vincitrice dell'E3" le tre produttrici di console: l'americana Microsoft e le due corazzate nipponiche Sony e Nintendo.

MICROSOFT

Cosa vogliamo dire delle due-dico-due conferenze di Microsoft? Niente.
Ebbene sì, niente. Quelle del colosso di Redmond avrebbero dovuto essere un'anticipazione del futuro, con la presentazione di quel project Natal (ora ribattezzato in Kinect) che un anno fa esaltò non poco la stampa specializzata. Le cose non sono andate proprio come Zio Bill si aspettava: i due eventi sono stati sì spettacolari e a tratti emozionanti -basti dire che è stato chiamato in causa il Cirque Du Soleil per realizzare coreografie e intrattenimento- ma una volta andati via dal palco nani e ballerine la presentazione è stata disarmante: comandi in ritardo, dimostrazioni spacciate come in tempo reale quando si trattava di filmati registrati, giochi che attingono in modo oscenamente vicino al plagio dai vari EyePet, WiiSports, Mario Kart e Just Dance. Insomma, un fallimento. Non meglio è andata la classica pre-E3 press conference, dove sono stati mostrati gli stessi giochi del giorno prima più "novità" come Call Of Duty, Gears Of War 3 e Metal Gear Solid Rising. L'unico colpo di scena, la presentazione del 360 slim ("slim" per modo di dire) in vendita subito dopo la fine della conferenza. Niente nuove, buone nuove? Non direi...



VOTO: 4

SONY

La faccenda è stata migliore per Sony, che però non è riuscita a confermarsi come miglior produttrice dopo il trionfo dello scorso anno, che fu decretato da The Last Guardian (quest'anno assente) e Uncharted 2. Sony quest'anno ha puntato molto (se non tutto) sul Move, ossia il suo ariete per sfondare nel mercato del motion sensing di fatto creato da Nintendo col suo Wii. Move pare supportato da qualche buon gioco (come Sorcery o World Of Heroes) ma anche qui pare ci sia concentrati più su giochi immediati e "casual" che non su produzioni ad altissimo budget. Nonostante ciò, Sony non ha dimenticato il suo zoccolo duro d'appassionati e ha proposto parecchi giochi interessanti come Little Big Planet 2 (con cui si potranno creare INTERI videogames), KillZone 3 (che già al pre-alpha fa paura per quanto tecnicamente avanzato) e Gran Turismo 5, che finalmente ha una data d'uscita americana: il 2 Novembre. Vadano a ciò aggiungendosi qualche multipiatta come Dead Space 2 e Portal, l'annuncio di un nuovo God Of War per PSP e la conferenza (a tratti noiosa invero) è servita.



VOTO: 7,5

NINTENDO

Finalmente, dopo anni di critiche ferocissime al motion sensing e al casual gaming (terreno su cui gli stessi detrattori si sono fiondati con Natal e Move...), la casa di Kyoto torna a recitare la parte del Leone all'E3, presentando un sacco di giochi tutti capolavori potenziali e una nuova console, il 3DS, successore del DS e che sarà portabandiera dell'arrivo del 3D nel mondo dei videogiochi, per di più senza i consueti occhialini polarizzati. La conferenza si è contraddistinta per la demo del nuovo episodio del Franchise di The Legend Of Zelda, per una corposa presentazione di Disney's Epic Mickey, ultima creatura di Warren "Deus Ex" Spector, per il ritorno di grandi brand come Donkey Kong Country, Golden Sun, Kirby, GoldenEye, Kid Icarus (che con Uprising terrà a battesimo il nuovo handheld 3D, in arrivo prima del marzo 2011), la presentazione ufficiale per l'occidente di Dragon Quest IX: Defenders Of The Starry Sky e per l'annuncio di una line-up massiccia per il 3Ds, che comprende tra gli altri nomi del calibro di Metal Gear Solid, Kingdom Hearts, Professor Layton e Resident Evil. Insomma, una signora conferenza, con tanti giochi (quasi tutti per giocatori di lungo corso) e un portatile che sin da ora promette faville, tanto che la stampa specializzata ne ha parlato come un vero e proprio miracolo.



VOTO: 9

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