giovedì 28 maggio 2009

FINALE 2009



Dopo la Liga e la Copa del Rey, Il Barcellona conquista pure la Champions League.
All'Olimpico di Roma, la truppa allenata da Josep Guardiola ha sconfitto 2 a 0 il Manchester United di Sir Alex Ferguson, campione uscente.

Partiamo col dire che non è stata la partita delle meraviglie che tutti si aspettavano, alla faccia dei corvi che gracchiavano "Quello sarà vero calcio, non come quello italiano".
La finale è stata una partita noiosa, con uno United molle e K.O. psicologicamente parlando dopo il goal di Samuel Eto'o. Dal canto loro, gli azulgrana hanno saggiamente amministrato la partita, con tanto gioco palla a terra ma poco "Champagne", forti del contraccolpo inferto ai Red Devils con il goal a freddo al 10' minuto del primo tempo (interessante notare come alla prima occasione il Barça abbia punito Van Der Sar) nel momento migliore della squadra inglese.

Ergo, non c'è stato tutto quello spettacolo e quell'agonismo che secondo molti abbonda in Premier e nella Liga e deficita nella Serie A. Anzi, se guardiamo attentamente, le squadre inglesi (proprio loro, che definiscono le squadre italiane "catenacciare" anche quando dominano e vincono per 3-0) hanno giocato tutte molto all'italiana: fare risultato in casa e contenere gli avversari in trasferta. A conferma della mia tesi, vedasi tra gli altri matches Arsenal-Roma e Chelsea-Barcellona, partite tra l'altro in cui le compagini d'Albione sono state esaltate dalla stampa inglese che non ha lesinato termini come "eroicità, caparbietà, abnegazione" per descrivere ciò che quando giocano formazioni Italiane chiamano "difensivismo ad oltranza e ripartenze in contropiede". Coerenza Zero.

Detto questo, non posso che fare davvero molti complimenti alla stagione del Barcellona, squadra che solo un anno fa sembra in fase calante e allo sbando, dopo le cessioni di Deco e Ronaldinho (poi noi italiano abbiamo capito il perchè della cessione) e la nomina ad allenatore di Pep Guardiola, bandiera della formazione catalana con un passato anche in Italia ma con esperienza come allenatore prossima allo zero. Invece le mosse del Club sono state ripagate con un "Triplete" (Champions+campionato+coppa) che spedirà diritto nell'Olimpo del calcio mondiale e agli annali del Calcio il Barcellona di quest'anno. Certo, se vogliamo essere sinceri, ultimamente i blaugrana sembravano meno imbattili che nel resto della stagione (alt, ho detto "meno imbattili", non "battibili") ma bisogna anche considerare che la stagione era iniziata con i Preliminari.
Non so dove finiscano i meriti di Guardiola e inizino i meriti dei giocatori, comunque si tratta di una grandissima squadra.

Mi spiace per lo United, visto che mi aspettavo uno spirito diverso in campo ieri sera e consideravo i rossi di Manchester più concreti, determinati e uniti degli spagnoli.

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